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Gradi di protezione IP53, IP57, IP67, IP68: tutto quello che c'è da sapere

Gradi di protezione IP53, IP57, IP67, IP68: tutto quello che c’è da sapere

Quando si parla di dispositivi tecnologici, ti sei mai chiesto cosa significa quel “IP53” o “IP68” che vedi scritto sulle etichette? No, non è un codice segreto, anche se potrebbe sembrare. Questi numeri indicano i gradi di protezione dei dispositivi contro polvere e acqua, e capire cosa vogliono dire è più importante di quanto pensi. Immagina di aver appena comprato uno smartphone nuovo di zecca. Ora, vuoi portarlo con te durante una camminata sotto la pioggia, ma hai paura che si rovini… Non sarebbe fantastico sapere che tipo di protezione ha il tuo telefono contro l’acqua e la polvere? Ecco, qui entra in gioco la sigla IP53, IP57, IP67 e IP68.

Magari ti sembra un po’ tecnico, ma non preoccuparti, spiegato in modo semplice è molto più facile di quanto sembri. In questo articolo, ti guiderò attraverso questi numeri, ti farò capire cosa significano e ti aiuterò a scegliere il dispositivo giusto in base a come lo usi nella vita di tutti i giorni. Che tu stia cercando un telefono resistente all’acqua per le tue escursioni o un dispositivo da usare senza paura di polvere, c’è una sigla IP che fa al caso tuo. Pronto a scoprire tutto? Andiamo!

Cosa significa “IP53” in termini di protezione contro polvere e acqua?

Quando vedi una sigla come “IP53”, probabilmente pensi subito a un codice misterioso. IP sta per “Ingress Protection”, ovvero protezione contro l’ingresso di corpi estranei come polvere e acqua. Ogni dispositivo elettronico che ha un grado di protezione IP è stato testato per resistere a determinate condizioni ambientali. E quelle due cifre che seguono l’IP ti dicono esattamente quanto il dispositivo è sicuro contro polvere e acqua. Ma entriamo nel dettaglio di cosa significa IP53.

  • Il primo numero (5) si riferisce alla protezione contro la polvere. Un “5” non significa che il dispositivo è completamente impermeabile alla polvere, ma che è parzialmente protetto. Significa che la polvere non entrerà facilmente nel dispositivo, ma non è completamente sigillato. Quindi, è sufficiente per un uso quotidiano in ambienti con polvere leggera, ma non aspettarti che il dispositivo resista a condizioni di polvere intensa, come in un cantiere.
  • Il secondo numero (3) riguarda la protezione contro l’acqua. Un “3” indica che il dispositivo può resistere a getti d’acqua provenienti da una direzione qualsiasi, ma solo con un angolo di massimo 60 gradi dalla verticale. L’intensità dell’acqua deve essere bassa, quindi, niente immersioni o esposizioni prolungate a getti d’acqua forti.

In pratica, IP53 è adatto per dispositivi che non sono progettati per condizioni estreme, ma che comunque necessitano di una protezione minima. Ad esempio, un telefono con IP53 potrebbe resistere a una leggera pioggerellina mentre cammini per strada, ma non sarebbe adatto per una giornata al mare o per l’uso in un ambiente polveroso, come quello di un cantiere.

Qual è la differenza tra IP57 e IP67?

Ok, ora che sai cosa significa IP53, ti starai chiedendo: “E cosa cambia tra IP57 e IP67?” La differenza può sembrare sottile, ma in realtà è molto importante quando si tratta di resistenza all’acqua.

  • IP57 indica che il dispositivo è completamente protetto contro la polvere (nessuna polvere entra) e resistente all’acqua fino a una profondità di 1 metro, per un massimo di 30 minuti. Quindi, se il tuo dispositivo è IP57, può tranquillamente sopportare una caduta accidentale in piscina, ma non lasciarlo in acqua troppo a lungo. Per esempio, un orologio sportivo con IP57 può resistere a sudore e pioggia, ma non sarebbe l’ideale per un’immersione prolungata.
  • IP67, invece, ha una protezione contro la polvere identica (nessuna polvere entra), ma la differenza sta nell’acqua. Con IP67, il dispositivo può essere immerso in acqua fino a 1 metro di profondità senza limitazioni di tempo, a differenza di IP57, che è limitato a soli 30 minuti. Quindi, se vuoi un dispositivo che resista a uso prolungato in acqua, IP67 è la scelta migliore. Un esempio? Un lettore MP3 con IP67 potrebbe essere perfetto per una corsa sotto la pioggia o per una nuotata veloce.
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In sostanza, IP67 è più resistente all’acqua rispetto a IP57. La protezione contro la polvere è la stessa, ma con l’IP67, hai una maggiore durata nell’acqua.

Cosa significa IP68 e in quali condizioni è utilizzabile?

Ora arriviamo a IP68, che è uno dei gradi di protezione più alti. Se vedi un dispositivo con IP68, puoi davvero sentirti al sicuro. Ma cosa significa esattamente?

  • Il numero 6 indica che il dispositivo è completamente protetto dalla polvere. Questo significa che nessuna polvere può entrare nel dispositivo, anche in condizioni di polvere estrema, come in un cantiere o in un ambiente industriale. Una protezione totale, quindi, anche per la polvere più fine.
  • Il numero 8 invece indica che il dispositivo è resistente all’acqua fino a una profondità superiore ai 3 metri, di solito fino a 3 metri, ma dipende dal produttore. E la parte interessante è che la protezione è garantita per periodi prolungati. In altre parole, IP68 è l’ideale per chi cerca un dispositivo che possa resistere non solo a brevi immersioni, ma anche a una giornata intera in acqua o in ambienti umidi. Ad esempio, se stai cercando un telefono per l’escursionismo che resista a una giornata sotto la pioggia o a immersioni brevi in acqua, l’IP68 è perfetto.

Attenzione però, anche se IP68 è davvero resistente, non è pensato per immersioni professionali come quelle fatte dai subacquei. Ogni dispositivo ha i suoi limiti, quindi per immersioni profonde e lunghe, dovresti cercare dispositivi specifici per quelle attività.

Qual è la normativa che definisce i gradi di protezione IP?

Quindi, quando vedi una sigla IP, magari ti chiedi “Chi stabilisce queste protezioni?” La risposta è la IEC 60529, una norma internazionale emessa dalla International Electrotechnical Commission (IEC). Questa norma è ciò che definisce il sistema di classificazione IP, stabilendo regole precise su come testare e classificare i dispositivi in base alla loro protezione contro l’ingresso di corpi estranei.

La IEC 60529 stabilisce i test che devono essere eseguiti per determinare la protezione di un dispositivo. Ad esempio, per la protezione contro la polvere, il dispositivo deve essere sottoposto a test in cui viene esposto a polvere fine per un certo periodo. Per la protezione contro l’acqua, il dispositivo è immerso in acqua a diverse profondità per periodi prestabiliti. Non è una teoria: è una procedura rigorosa, scientifica e testata, che garantisce che i dispositivi con una certa classificazione IP possano effettivamente resistere alle condizioni dichiarate.

Se desideri approfondire il significato della normativa IEC 60529 e come viene applicata, dai un’occhiata a questo link.

Esistono equivalenze tra i codici IP e le classificazioni NEMA?

Quando si parla di protezione contro polvere e acqua, i codici IP non sono gli unici standard utilizzati. Esiste anche un altro sistema di classificazione molto comune, in particolare negli Stati Uniti, che prende il nome di NEMA (National Electrical Manufacturers Association). Ma la domanda che spesso sorge è: esistono equivalenze tra i codici IP e quelli NEMA?

La risposta è sì, ma con alcune differenze importanti. I codici NEMA sono simili ai codici IP, ma non sono completamente equivalenti. Mentre entrambi i sistemi mirano a garantire la protezione dei dispositivi contro l’ingresso di polvere e acqua, le specifiche di test e le condizioni applicate possono differire.

  • NEMA è utilizzato principalmente negli Stati Uniti e in alcuni altri paesi, mentre IP è uno standard internazionale definito dalla norma IEC 60529, che è ampiamente adottato in tutto il mondo. Quindi, anche se i due sistemi sono progettati per lo stesso scopo, potrebbero esserci delle differenze nelle loro specifiche e applicazioni.
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Per fare un esempio pratico, un dispositivo con codice IP67 (protezione totale contro la polvere e resistenza all’acqua fino a 1 metro di profondità) potrebbe corrispondere a un NEMA 6. Tuttavia, è importante ricordare che NEMA tende ad essere più conservativo. Questo significa che, mentre i codici NEMA coprono anche condizioni come temperature estreme e ambienti corrosivi, i codici IP si concentrano principalmente sulla protezione contro polvere e acqua.

Se stai cercando un confronto più dettagliato tra IP e NEMA, puoi visitare questo articolo su comparazioni di classificazione IP e NEMA, che ti darà un quadro più preciso delle differenze.

In generale, se stai cercando un dispositivo per l’uso in ambienti industriali o luoghi con condizioni difficili, dove ci sono temperature alte o umidità elevata, ti consiglio di prestare attenzione alle classificazioni NEMA, che potrebbero offrire un livello di protezione in più rispetto ai codici IP standard.

Cosa significa la lettera “K” aggiunta al codice IP?

Hai mai visto un codice come IP69K e ti sei chiesto cosa significasse quella lettera “K” alla fine? Non è un semplice errore di battitura o una sigla misteriosa! La “K” è un’indicazione importante che aggiunge una protezione speciale contro la pulizia ad alta pressione. Ma andiamo con ordine.

Quando vedi un codice come IP69K, significa che il dispositivo è progettato per resistere a getti d’acqua molto forti, anche a temperature elevate. In altre parole, un dispositivo con IP69K può sopportare una pulizia intensa con acqua sotto alta pressione, come quella che si utilizza in ambienti industriali o settori come la sicurezza alimentare o l’automotive.

Immagina, per esempio, di lavorare in un ristorante dove ogni strumento deve essere lavato a fondo ogni giorno. In questo caso, un dispositivo come un tablet o una fotocamera con certificazione IP69K sarebbe perfetto, perché resisterebbe alla pulizia con getti d’acqua calda e ad alta pressione senza danneggiarsi.

Per una protezione di questo tipo, solitamente i dispositivi sono progettati per ambienti specifici dove è richiesta una pulizia intensiva, come nella produzione alimentare, nelle fabbriche o nei laboratori. Se ti interessano dispositivi industriali con protezione IP69K, puoi dare un’occhiata a questo sito che spiega cosa signifi l’aggiunta della K.

Un dispositivo con IP68 è completamente impermeabile?

La risposta breve, ma molto importante, è: no, un dispositivo con IP68 non è completamente impermeabile. Sebbene un dispositivo con classificazione IP68 sia uno dei più resistenti all’acqua, ha comunque i suoi limiti. Ma come?

Ecco un dettaglio che molte persone non conoscono: la profondità massima e la durata dell’immersione dipendono dal produttore del dispositivo. Quindi, anche se un telefono con IP68 è resistente all’acqua, potresti danneggiarlo se lo usi oltre le specifiche fornite dal produttore.

IP68 garantisce che il dispositivo sia completamente protetto dalla polvere (nessuna particella di polvere entra) e possa resistere a immersioni prolungate in acqua. Tuttavia, la profondità massima e il tempo di immersione possono variare. La maggior parte dei dispositivi IP68, ad esempio, è resistente fino a 3 metri di profondità e 30 minuti di immersione, ma alcuni produttori possono spingersi anche a 5-10 metri per periodi più lunghi. È sempre meglio leggere le specifiche del prodotto per essere sicuri!

Ad esempio, se desideri un telefono che possa resistere a un’immersione accidentale in piscina o a una giornata sotto la pioggia senza preoccupazioni, un dispositivo IP68 è una scelta eccellente. Ma se hai intenzione di usarlo in ambienti marini o per immersioni frequenti, ti consiglio di cercare un dispositivo specifico per immersioni.

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Come posso determinare il grado di protezione IP di un dispositivo?

Determinare il grado di protezione IP di un dispositivo è davvero semplice! La combinazione di numeri IPXX che trovi sul prodotto o nel manuale del dispositivo ti dice esattamente a che tipo di protezione è stato sottoposto il dispositivo. Se non trovi la sigla IP direttamente sul dispositivo, cerca nel manuale d’uso o sul sito web del produttore.

Nel manuale, dovresti trovare una sezione che descrive la classe di protezione IP. In alcuni casi, soprattutto se il dispositivo è impermeabile o resistente alla polvere, sarà evidenziato chiaramente.

Se hai bisogno di un esempio pratico, supponiamo che tu stia cercando un telefono resistente. Se hai un iPhone 12, ad esempio, puoi facilmente trovare la sigla IP68 nelle specifiche ufficiali sul sito di Apple, che ti confermerà che il telefono è protetto contro la polvere e resistente a immersioni fino a 6 metri di profondità.

Riassunto

I gradi di protezione IP, come IP53, IP57, IP67 e IP68, sono fondamentali per scegliere il dispositivo giusto per le tue esigenze. Ogni codice rappresenta una specifica protezione contro la polvere e l’acqua. Per esempio, IP53 offre una protezione minima, mentre IP68 è il top per chi cerca la massima resistenza. Ricorda, un dispositivo con IP68 è resistente all’acqua, ma non è completamente impermeabile in tutte le condizioni. Quindi, conoscere il grado di protezione ti aiuterà a fare la scelta migliore per l’uso quotidiano o per situazioni più estreme.

FAQ

  1. Cosa significa IP53?
    IP53 indica che un dispositivo è protetto contro la polvere e contro getti d’acqua a bassa pressione.
  2. Posso immergere un dispositivo con IP67?
    Sì, ma solo fino a un metro di profondità per un massimo di 30 minuti.
  3. Qual è la differenza tra IP57 e IP67?
    IP67 offre una protezione migliore contro l’acqua, consentendo immersioni più lunghe rispetto a IP57.
  4. Cosa significa IP68?
    IP68 indica che un dispositivo è completamente protetto dalla polvere e può essere immerso in acqua a più di 3 metri di profondità per periodi prolungati.
  5. Un dispositivo con IP68 è adatto per immersioni?
    Non necessariamente. IP68 resiste a immersioni accidentali, ma non è progettato per immersioni professionali.
  6. Cosa significa la lettera “K” in IP69K?
    La “K” indica che il dispositivo è resistente a getti d’acqua ad alta pressione e temperature elevate.
  7. Cosa definisce la norma IEC 60529?
    La norma IEC 60529 stabilisce i criteri per determinare i gradi di protezione IP.
  8. Esistono equivalenze tra IP e NEMA?
    Sì, ma le classificazioni NEMA e IP non sono completamente equivalenti, anche se spesso si sovrappongono.
  9. Come posso determinare il grado IP di un dispositivo?
    Basta guardare l’etichetta sul dispositivo o leggere il manuale del prodotto.
  10. Posso usare un dispositivo IP67 sotto la pioggia?
    Sì, ma evita immersioni prolungate in acqua.

Conclusione

Scegliere un dispositivo con il giusto grado di protezione IP non è mai stato così importante. Sia che tu stia cercando un telefono resistente per le tue avventure all’aperto, una fotocamera da portare in viaggio o semplicemente un dispositivo che resista agli schizzi quotidiani, conoscere i vari gradi di protezione ti aiuterà a fare una scelta consapevole.

Non è solo una questione di numeri. Un dispositivo con IP53 potrebbe essere perfetto per un uso quotidiano senza esposizioni estreme, mentre se hai bisogno di un qualcosa che possa resistere a immersioni brevi o polvere in abbondanza, allora un IP67 o IP68 potrebbero fare al caso tuo.

Ricorda sempre che la protezione non è eterna e ogni dispositivo ha i suoi limiti. Quindi, scegli quello giusto per le tue necessità!

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